Vogliamo prenderci un minuto per tirare le somme di cosa è stato per noi, Direzione Artistica Partecipata Under 30, questo risultato immenso della Prima Edizione di BTTF Festival.
Innanzitutto, vogliamo ringraziare tutt* coloro che hanno partecipato. In primis il nostro pubblico, chi ha partecipato ai workshop, alle performance, agli incontri. Di conseguenza, ringraziamo anche tutt* coloro che ci hanno aiutato a portare in scena e realizzare la nostra ambiziosa visione: ospiti, collaboratori, compagnie.
Per noi, questi tre giorni di festival sono stati la magica coronazione di un lavoro durato quasi un anno: un percorso di partecipazione democratica e di formazione che ci ha messo in ascolto sia di un intero territorio che di chi avevamo seduto accanto. Vedere le comunità di un territorio instaurare relazioni che culminano nella collaborazione in seno a un evento come questo (come il nostro) ci ha riempito di gioia.
Abbiamo toccato con mano i risultati che la partecipazione applicata a un percorso artistico può dare: il sentimento di condivisione, lo sviluppo di un progetto artistico e di un processo di co-creazione, il coinvolgimento emotivo.
Insomma, per noi, questa prima edizione è stata il dolcissimo frutto di un percorso fatto insieme: un miscuglio di cultura, emozioni e voglia di mettersi in gioco.
Ma soprattutto l’inizio di qualcosa di nuovo.
Detto questo, abbiamo avuto modo di guardare anche criticamente al nostro lavoro e abbiamo individuato qualcosina su cui possiamo e ci sentiamo di voler ancora lavorare. D’altronde, BTTF Festival è un percorso in tutto e per tutto, quindi non vediamo l’ora di rincontrarci insieme per procedere su questa strada e preparare una Seconda Edizione che sia ancora migliore, ancora più partecipata, stimolante e ricca di contenuti artistici e non.
Aspettateci, noi torniamo presto.